Stirba è salvo, ma poteva morire, come tanti altri animali vittime innocenti immolate al “divertimento dei botti di Capodanno. Il cane nella tarda serata del 31, agitato e spaventato dal continuo tuonare di scoppi di petardi ed esplosioni da fuochi artificiali, ha cercato una via di fuga e si è gettato per disperazione dal balcone di casa, al terzo piano di una abitazione a Trapani.
Solo il caso ha voluto che il cane non moriesse nell’impatto a terra. Soccorso dai volontari dell’Oipa, intervenuti dopo la chiamata della polizia locale, Stirba è stato immediatamente medicato. Grazie al microchip, il cane è stato consegnato al proprietario.
Ma, ancora una volta, le raccomandazioni non sembrano essere ancora abbastanza. Non dimentichiamoci mai di mettere in sicurezza i nostri animali, soprattutto in momenti così critici dell’anno. I fuochi non sono una tradizione, sono un pericolo.