Di Angela Paganini*
Il coniglio da compagnia sta diventando sempre più diffuso, in Italia e all’estero, grazie al suo carattere dolce ed alla sua spiccata intelligenza, ma quante delle persone che lo hanno in casa, sanno di avere per amico un lagomorfo e non un roditore come possono essere cavie, criceti e topini?
Sebbene facciano parte dello stesso ordine e cioè quello dei Mammiferi Euteri, i lagomorfi si differenziano dai roditori per diverse caratteristiche molto particolari: la dentatura (caratterizzata da quattro incisivi superiori, due grandi simili ad degli scalpelli e due più piccoli, situati dietro ai precedenti e dal labbro superiore che è diviso in due parti, da una fenditura), l’alimentazione strettamente erbivora, il non andare in letargo e alcune diversità nell’anatomia sessuale.
Ma cosa significa esattamente: ‘lagomorfo’? Questo termine nasce dall’unione di due parole di origine greca che significano ‘lepre’ e ‘forma’. Con le stesse caratteristiche possiamo trovare anche le lepri, appartenenti alla famiglia dei Leporidi.
Quanti di voi lo sapevano?
Si ringrazia Lucy M. per la foto