In una utile comunicazione alla popolazione, il Comune di Moncalvo in Piemonte ha steso delle linee guida per poter gestire al meglio la convivenza con i lupi. Ecco il documento e le proposte di comportamento e prevenzione da tenere per evitare problemi e affrontare con maggiore consapevolezza la presenza di questo importante predatore.

Oggetto: linee guida rapporto uomo-lupo
Cari concittadini,
nel corso delle ultime settimane in più occasioni ci sono state rivolte segnalazioni e ci sono stati
posti quesiti relativamente alla presenza di lupi sul territorio comunale. A tal proposito si pubblica
questo insieme di linee guida atto a relazionarsi in sicurezza e in modo consapevole con questo
grande carnivoro che torna a popolare il Monferrato.

Informazioni generali
 Il lupo europeo (Canis lupus lupus) ha popolato le nostre terre per millenni prima di essere
quasi del tutto sterminato. Ora la specie, nella sua sottospecie del Canis lupus italicus
originariamente proveniente dagli appennini, si affaccia nuovamente su queste colline (dagli
anni 90 del Novecento) e in questi ultimi anni in maniera sempre più consistente.
 Questa specie di predatore si nutre principalmente di ungulati (cinghiali e caprioli),
mammiferi di piccola taglia, uccelli e, talvolta, anche animali da allevamento e da cortile. Il
suo comportamento è schivo e riservato ed è particolarmente spaventato dagli umani.

 Il lupo è protetto dalla legge italiana e da quella europea e non può essere abbattuto se non
in presenza di specifiche deroghe.

 L’animale è dotato di sensi molto sviluppati, di conseguenza si accorge dell’approssimarsi
dell’uomo con ampio anticipo e si allontana spontaneamente.
 Il lupo non è pericoloso per l’uomo se si mantengono i comportamenti adeguati mentre è
potenzialmente molto pericoloso per gli animali da allevamento. Adottando alcuni
atteggiamenti mirati si può essere nelle condizioni di minimizzare gli eventuali danni
collaterali di questa presenza.
Precauzioni di sicurezza
 Non lasciare a disposizione fonti di cibo in prossimità della propria abitazione, in particolar
modo nei contesti rurali e in prossimità di zone boschive.
 Se si incontrano uno o più lupi mantenere un comportamento tranquillo e non direttamente
focalizzato sugli animali e allontanarsi senza dargli le spalle. Se gli animali mostrano
interesse parlare ad alta voce, muovere vistosamente le braccia e battere le mani.
 Se ci si imbatte in un esemplare che si sta nutrendo allontanarsi senza prestare diretta
attenzione all’animale.

 Se ci si imbatte in una cucciolata allontanarsi senza prestare diretta attenzione agli animali
 Tenere sempre il proprio cane al guinzaglio.
 Nel caso (raro) in cui il lupo dovesse mostrare interesse per il cane e si avvicinasse ad esso
si può parlare ad alta voce, muovere vistosamente le braccia e battere le mani.
 Durante le escursioni mantenere i bambini in prossimità ed evitare di far allontanare da soli i
bambini dalle proprie abitazioni nelle zone rurali.
 Evitare passeggiate notturne nei boschi.
 Prediligere escursioni di due o più persone.
 Agli allevatori è consigliato di dotarsi di misure protettive, soprattutto reti disposte in modo
corretto, in modo da creare una zona di interdizione tra il lupo e gli animali. È consigliato
dotarsi di un cane da pastore.