I gatti romani sono ufficialmente protetti. Sono state consegnate questa mattina dall’assessora capitolina all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, le due targhe di riconoscimento alle colonie feline di Torre Argentina e di viale Campo Boario, a Piramide, due delle oltre 5 mila censite dalle Asl nella Capitale. La targa per i rifugi e’ stata consegnata insieme al tesserino di riconoscimento per gli operatori che si occupano di accudire i mici delle due colonie. A consegnare i riconoscimenti, i primi in citta’, insieme ad Alfonsi, sono stati il ​​consigliere capitolino della Lista civica Gualtieri, Rocco Ferraro, e il delegato ai diritti degli animali della Città metropolitana e Carla Rocchi, presidente dell’Ente nazionale protezione animali . “Con questa prima consegna avviamo un percorso di certificazione con cui l’amministrazione vuole dare riconoscimento e visibilita’ all’impegno di tanti volontari che si occupano della cura dei gatti della citta’”, ha spiegato Alfonsi. 

“Un ulteriore tassello del lavoro che ci vede impegnati nella tutela del benessere degli animali e, con questo progetto, dei gatti per i quali abbiamo attivato un servizio di assistenza veterinaria gratuita per le sterilizzazioni e di fornitura di cibo alle colonie che ne hanno fatto richiesta”, ha sottolineato l’assessora capitolina all’Ambiente. Le targhe ei tesserini potranno essere ritirati dai referenti delle colonie feline, previa presentazione dell’attestazione di riconoscimento delle Asl di competenza, a partire dall’undici luglio prossimo presso gli uffici del dipartimento Ambiente, Circonvallazione Ostiense 191 ogni martedi’ dalle 9 alle 16. “Un altro passo verso un maggiore riconoscimento giuridico delle referenti di colonia che fanno un lavoro eccezionale per dare amore e accoglienza ai gatti del sindaco di Roma – ha concluso Ferraro -.In questa direzione andra’ il nuovo regolamento tutela e benessere animale nel quale stiamo inserendo importantissime azioni per dare la dovuta attenzione e il giusto riconoscimento ai gatti del sindaco di Roma”.