I 15 ambulatori veterinari sociali recentemente inaugurati in Piemonte per iniziativa della Regione potranno ora contare anche sul contributo della Lega Anti Vivisezione, che integrerà i servizi di base già previsti per migliorare l’assistenza ai cani e ai gatti delle persone seguite dai servizi sociali regionali. Lo prevede un protocollo sottoscritto nel Palazzo della Regione dall’assessora con delega al Benessere Animale Chiara Caucino e dal presidente della Lav Gianluca Felicetti. Grazie all’intesa, gli utenti degli ambulatori di veterinaria sociale potranno aggiungere una visita, esami e vaccini – già previsti – anche nuovi servizi come la sterilizzazione chirurgica e l’inoculazione del microchip per i gatti presso cliniche veterinarie convenzionate con la Lav piemontese. E perfino il trasporto dell’animale per coloro che non dispongono di un’auto. “Questa intesa – spiega Caucino – rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso che questa giunta ha intrapreso nella cura degli animali d’affezione in carico alle persone seguite dai servizi. Nell’ottica delle sinergie che abbiamo seguito fin dal primo giorno, andiamo a rafforzare sette dei nostri 15 nuovi ambulatori veterinari sociali. Il know how della Lav, che da decenni si occupa di benessere animale, ci farà fare un salto di qualità importantissimo”. “Siamo lieti – afferma Felicetti – di entrare a far parte del circolo virtuoso innescato dall’iniziativa del Piemonte, il cui esempio ci auguriamo venga imitato da altre Regioni e dal governo”.