L’alimentazione giusta nella ciotola per battere il caldo

Arriva il caldo e i nostri pet soffrono come noi, se non anche di più, l’innalzamento delle temperature.
L’alimentazione deve tenerne conto. Come possiamo aiutarli per affrontare al meglio l’estate?

ACQUA A VOLONTA’, ANCHE NEI CIBI – Per i cani i cibi industriali, che hanno raggiunto livelli di qualità eccellente, sono alimenti completi. Le crocchette offrono carni bianche, pesce e riso. Ma restano pur sempre prodotti secchi, dove la presenza dell’acqua è risibile. Così non è per il cibo umido, che ne contiene almeno il 75% per legge. A maggior ragione ancora di più se siamo noi a cucinare in modo casalingo variando il menù settimanale per i nostri pet.
La prima indicazione può essere quindi quella di introdurre più spesso il cibo umido, perché apporta naturalmente maggiori quantità di acqua, elemento indispensabile per l’organismo e regolare il metabolismo, soprattutto quando il caldo preme. Anche la dieta Barf, quindi carne cruda, è consigliata, poiché introduce acqua contenuta già naturalmente nel cibo.

CIBI FRESCHI – I nutrizionisti animali ci ricordano che le carni più “rinfrescanti” sono coniglio, cervo, pesce bianco e tacchino. Al contrario, le carni più “riscaldanti” sono agnello, maiale, pollo e manzo. Se vogliamo proporre le crocchette, orientiamoci verso quelle che propongono pesce bianco, coniglio e anatra. Nella cucina casalinga, prendiamo anche in considerazione la possibilità di proporre al pet cuore e fegato suini, fegato e reni bovini, evitando gli stessi organi se di pollo, ovini o di selvaggina.

VERDURA E FRUTTA AMICHE – Le verdure e la frutta possono avere un ruolo chiave nell’alimentazione estiva. Possiamo introdurle, accanto alle carni rinfrescanti, impiegando ad esempio sedano, cetrioli, zucchine, ravanelli bianchi, piselli. Per la frutta, si suggerisce melone, anguria e pesche.

CEREALI QUANTO BASTA – Anche i cereali sono parte integrante della dieta. Meglio evitare d’estate miglio, riso integrale, mais e preferire piuttosto riso basmati, orzo, avena, quinoa. Attenti però a introdurli in modica quantità.

Meglio non improvvisare e chiedere sempre un consiglio al proprio medico veterinario. Saprà indicarci gli alimenti e la quantità del cibo adatti per il nostro pet, in base alle sue condizioni di salute, alla sua età e alla sua attività.

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