Prima di partire faccio un salto dal vet

La fase preliminare alla partenza è più importante del viaggio stesso. Innanzitutto verifichiamo le condizioni di salute del pet, controlliamo col medico veterinario le vaccinazioni. Se andiamo all’estero, dobbiamo chiedere al nostro veterinario di fiducia la certificazione sull’identità del nostro pet e recarci poi all’asl-ats per chiedere il rilascio del passaporto. Servono alcuni giorni, quindi muoviamoci per tempo, anche perché è necessaria la vaccinazione antirabbica e a seconda dei paesi verso i quali ci si sposta, sono richiesti diversi giorni di attesa dal momento in cui si vaccina il cane a quello in cui è consentito il suo espatrio. Non facciamoci trovare impreparati. Non dimentichiamo gli antiparassitari, l’estate è ancora più insidiosa.

In Italia la vaccinazione antirabbica non è obbligatoria, mentre lo è, come detto, per l’estero. Quindi se usciamo dai confini, il pet deve averla effettuata. In ogni caso, si può fare dalla 12esima settimana di vita, la prima iniezione ha durata di un anno, quella successiva ha una scadenza triennale. Se scade, dopo il termine perché sia ritenuta valida all’estero, dovranno trascorrere 21 giorni dal richiamo.

(Visited 4 times, 1 visits today)

Leave A Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *