Pet in sicurezza. Attenti alle insidie dell’estate

Il cibo è uno dei migliori alleati d’estate per aiutare i nostri pet a combattere il caldo. L’alimentazione è quindi da valutare con molta attenzione.

Il cibo umido è un buon amico durante le giornate più calde. Garantisce, da solo, l’introduzione nella razione di almeno il 75% di acqua, ed è anche meno calorico in genere rispetto all’alimento secco. Pertanto può aiutare il pet a integrare i liquidi che inevitabilmente si perdono per l’eccessiva sudorazione e sostenere una corretta termoregolazione. L’integrazione di carne cotta con verdure di stagione, come zucchine, patate o carote, è un altro utile rimedio per un apporto di liquidi nell’organismo. Ma valutiamo sempre prima col medico veterinario la giusta dose e le opportune combinazioni di nutrienti, così da proporre una razione equilibrata.
La ciotola dell’acqua dovrà sempre essere rinnovata e rabboccata, a temperatura ambiente.

L’esposizione diretta al sole va evitata, in particolare per i pet col mantello più scuro. La ventilazione è molto gradita, anche in questo caso non diretta, ma garantendo una circolazione dell’aria in modo da assicurare refrigerio, con le finestre che propongono un po’ di penombra, in particolare nelle ore più calde della giornata.

Non lasciamo il cibo nella ciotola se avanzato. Possono proliferare batteri e larve ed è igienico rimuovere il pasto se il nostro quattrozampe non lo termina. Meglio poi somministrare il cibo nelle ore più fresche della giornata e attendere al contempo la digestione prima di uscire in passeggiata, prediligendo i momenti meno caldi. Il nostro pet ne beneficerà, soprattutto senza affaticarsi troppo e, se possibile, offrendogli dove necessario dell’acqua con gli appositi contenitori per le uscite all’aperto.

Le spighe selvatiche sono pericolose, possono essere inalate dal naso o pungere la cute ed entrare nel sistema circolatorio così come negli organi. Sono ospiti micidiali e pericolosissimi, vanno accuratamente evitate le uscite dove i cosidetti forasacchi abbondano. Controlliamo sempre con attenzione dove il nostro pet si muove e al rientro ispezioniamo la sua cute. Spazzoliamo il suo pelo, puliamo delicatamente il padiglione auricolare. Vi sono soluzioni in vendita, spray o schiuma come parafarmaco sia nei negozi specializzati per animali o in farmacia, così pure come ci sono salviette rinfrescanti per una migliore pulizia del mantello e degli occhi. Nel caso di ferita da forasacco rivolgiamoci immediatamente al medico veterinario.

Per i pet giovani, anziani o brachicefali, sovrappeso o con patologie il caldo è un nemico. Se c’è una emergenza, provvediamo il prima possibile a frizionare il corpo del pet con un panno bagnato appoggiandolo sulle ascelle, sulle orecchie, sul collo, sulla testa, nella regione inguinale, evitando l’acqua ghiacciata. L’ipertermia va affrontata con calma, non agitiamo l’animale e poniamolo in un luogo riparato al fresco. In caso di necessità, contattiamo il veterinario.

Se il nostro pet ama l’acqua, sono in commercio delle piccole piscine da terrazza o da giardino. Sono un utile compagno estivo sia perché rinfrescano ma anche per facilitare il gioco insieme a noi!

Da diversi anni sono in commercio tappetini di diverse misure e colori che, grazie ad un gel, si rinfrescano al contatto col corpo. Possono essere tranquillamente impiegati in casa come all’aperto, sulla cuccia o nel trasportino. L’unica precauzione è evitare di proporli ai cuccioli perché potrebbero, giocando, morderne i bordi, facendo uscire il materiale refrigerante.

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