In vacanza col pet, mare o montagna come comportarsi

Pronti, si parte! Dopo tanti mesi finalmente arriva la vacanza programmata da tempo. Non importa quanto duri, conta che sia stata preparata con cura e che sia a misura di pet! Oggi le strutture che accolgono con favore la presenza di animali con i loro proprietari sono in forte crescita, anche se la qualità dell’offerta deve essere sempre valutata con attenzione, partendo dalle necessità del nostro pet.

LE REGOLE – Sia al mare che in montagna, non c’è un “liberi tutti”. La prima regola è avere sempre sotto controllo il proprio amato quattrozampe. Il guinzaglio è la base, la museruola come accessorio a volte è richiesto e obbligatorio, quindi prepariamoci con anticipo preparando il nostro amico a viverla come qualcosa di naturale se deve indossarla in un mezzo pubblico, in un luogo dove è richiesta, come potrebbe essere ad esempio una funivia o altre strutture.

VIAGGIARE SICURI – Controlliamo il libretto delle vaccinazioni, eventualmente l’antirabbica se andiamo all’estero con il passaporto che rilascia l’asl, da richiedere qualche settimana prima di partire. Non dimentichiamo i trattamenti estivi contro i parassiti, pulci, zecche, acari, zanzare e pappataci. Sono salvavita! E abituiamo il nostro animale a viaggiare in auto su un trasportino. Sarà più sicuro e tranquillo, sempre.

IL MARE – A chi non piace giocare sulla sabbia e tuffarsi in mare? O al lago? Ci sono animali che sembrano nati per vivere in spiaggia, altri che invece non lo sono affatto. E’ molto importante tenere in seria considerazione le attitudini del proprio pet, la razza eventuale, il suo carattere, e la sua socievolezza con altri animali. Ricordiamoci che è prioritario creare le condizioni per una zona ben ombreggiata, rinfrescante, con acqua sempre a disposizione. Le spiagge hanno tutte disposizioni diverse. Ci sono quelle in cui i cani e i gatti sono ammessi, magari con recinti dedicati a loro e ai rispettivi proprietari, altre in cui sono vietati, altre ancora in cui è vietato fare il bagno o solo a certe ore del mattino e della sera. Insomma, le possibilità variano da Regione a Regione, da Comune a Comune.
L’acqua salata andrà sciacquata dal pelo del nostro pet, poi ben asciugato e spazzolato. Attenzione a non far ingerire la sabbia, non fa certo bene all’intestino del cane! Le ore migliori per le passeggiate sono quelle mattutine, e nel tardo pomeriggio, quando il sole è ben tollerato e l’aria più fresca. Lasciamo di noi un buon ricordo, puliamo le deiezioni canine, giriamo con una bottiglietta d’acqua per sciaquare la pipì dai marciapiedi, teniamo il cane sempre vicino, non usiamo il guinzaglio estensibile che potrebbe creare problemi quando siamo tra la gente e altri animali. Un guinzaglio di un metro e mezzo, sdoppiabile fino a 3 metri, è più che sufficiente per dare libertà di movimento tenendo però sempre sotto controllo l’animale, come prevede peraltro l’ordinanza ministeriale in materia.

LA MONTAGNA – Cani scalatori, è arrivato il vostro momento di gloria! Si inizia a vivere il tempo libero accanto al nostro pet con lunghe e rilassanti camminate. Le regole che valgono per un cane “marinaio” che se la spassa al mare sono le stesse per un cane “alpinista”. Il guinzaglio è la nostra prima sicurezza. Non lasciamo mai il pet da solo, specialmente in zone naturalistiche o parchi. Gli animali selvatici possono essere disturbati o peggio, nel nostro cane può riaffiorare l’istinto predatorio e inseguire la fauna. Non possiamo esporlo a un rischio così alto, per nessuna ragione al mondo.

Evitiamo zone non segnate, le pietraie, i luoghi con fitta vegetazione. Facciamo in modo che il cane non si avventuri dentro siepi, legnaie, situazioni potenzialmente a rischio per la presenza di vipere o di altri animali che potrebbero rilevarsi pericolosi per la sua incolumità.
Partiamo sempre con un abbondante carico di acqua, non esponiamo il cane a lunghe marce forzate sotto il sole, facciamo pause, all’ombra, e non chiediamo al nostro compagno di vita di sopportare sfacchinate che non siano alla sua portata. Ciò che conta è stare insieme, in sicurezza, in equilibrio. Col giusto buon senso, senza mai esagerare. Condividere la vacanza con chi amiamo è un’esperienza meravigliosa per tutti i pet lovers!

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