Prima di partire meglio un pet-check

Il libretto sanitario è il documento che deve sempre accompagnare il nostro pet durante i suoi spostamenti.

DOCUMENTI A POSTO? – Chiediamoci per tempo, sempre, se il libretto sanitario è in regola con le vaccinazioni. Se siamo in scadenza dei richiami, non aspettiamo gli ultimi giorni, prenotiamo un appuntamento col medico veterinario, e approfittiamo quindi di una visita sulle condizioni generali di salute del nostro amico peloso. Partire tranquilli è fondamentale!

MICROCHIP – L’identificazione attraverso microchip è obbligatoria per legge dal 2005. Abbiamo un pet che ancora non è stato registrato in anagrafe? Non aspettiamo, andiamo a fargli inoculare il microchip. E’ indolore ed è istantaneo. E’ la sua carta d’identità e in caso di smarrimento, è la garanzia che dalla sua lettura di possa risalire alla sua famiglia. E’ un fatto di civiltà. Il microchip è per tutta la vita.
In Lombardia il microchip è obbligatorio anche per i gatti. E’ facoltativo nelle altre regioni sia per i piccoli felini che per i furetti. Ma è buona cosa dotarli di uno strumento di riconoscimento, col loro libretto sanitario in regola. Anche i conigli, infine, hanno una loro anagrafe.

ALL’ESTERO CON QUALI CARTE? – Se usciamo dai confini nazionali, è necessario munirsi del passaporto veterinario. Prima si dovrà richiedere al proprio veterinario di fiducia la certificazione sull’identità del pet. Poi il documento dovrà essere consegnato agli uffici di veterinaria dell’asl di riferimento per richiedere il rilascio del passaporto, pagando un bollo.
I tempi di rilascio variano da asl ad asl, in alcuni uffici è immediato mentre in altri occorre attendere giorni o settimane. Pertanto è prudente muoversi in anticipo per non avere brutte sorprese.

ANTIRABBICA OBBLIGATORIA, SI O NO – In Italia la vaccinazione antirabbica non è obbligatoria, mentre lo è per l’estero. Quindi se usciamo dai confini, il pet deve averla effettuata. In ogni caso, si può fare dalla 12esima settimana di vita, la prima iniezione ha durata di un anno, quella successiva ha una scadenza triennale. Se scade, dopo il termine perché sia ritenuta valida all’estero, dovranno trascorrere 21 giorni dal richiamo.

MAL D’AUTO – La cinetosi è frequente in molti animali domestici. Vi sono rimedi sia naturali che farmaci che possono aiutarlo a superare la crisi, così come sotto il profilo comportamentale è suggerito di desensibilizzare il pet proponendogli il bagagliaio aperto dell’auto col mezzo fermo, con premi e giochi. E, solo successivamente, facendo brevi percorsi iniziare ad abituarlo ad una nuova situazione in movimento.

NELLA SUA VALIGIA NON MANCA NIENTE – Qualche gioco, dei farmaci per sicurezza, per qualsiasi evenienza tra quelli che già abbiamo a casa, il suo cibo, una sua copertina, la lettiera se è un micio… La valigia del pet deve essere pronta ricordandoci anche di portare una museruola, i sacchettini igienici, un guinzaglio e un collare in più. La targhetta col suo nome e i nostri riferimenti telefonici c’è, quindi… Si parte!

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