Antiparassitari, la barriera della salute

Antiparassitari, i guerrieri della salute dei pet! Proteggere dai parassiti i nostri cani e gatti è un dovere. La salute passa anche attraverso la conoscenza di regole basilari, a partire dalla protezione del cucciolo. Va anche detto che gli antiparassitari sono da applicare tutto l’anno, e non solo d’estate. Basti pensare al ciclo della pulce. Le sue larve, una volta uscite dall’uovo, si nutrono anche delle feci delle pulci adulte, possono ingerire anche le uova di tenia, un altro parassita, per poi ospitarle nel loro interno, dove si conservano fino a quando la larva diventa a sua volta una pulce adulta, e ritorna sul corpo dell’animale da cui era caduta sotto forma di uovo. Un ciclo che se non si previene, può creare problemi di salute non indifferenti.

UN CANE CUCCIOLO COSA PUO’ PRENDERE? – Anche in un cucciolo possono essere già in agguato le pulci e altri parassiti. Il primo trattamento antiparassitario può iniziare dalla quarta settimana di vita (tra il 21esimo e il 30esimo giorno).
Ci sono in commercio sia antiparassitari sotto forma di collari o pipette o spot-on, che si applicano sulla cute, solitamente dal collo sino alla schiena. La somministrazione della pipetta è mensile.

Gli antiparassitari sotto forma di collare sono comodi e rilasciano per diversi mesi il principio attivo. Si tratta di prevenire in un modo o nell’altro la presenza di pulci, zecche, pidocchi, evitando uova e quindi larve.

NEL CANE ADULTO – Gli antiparassitari sono utili per evitare malattie pericolose. Si tratta di prodotti simili agli insetticidi, a base di piretrine, efficaci nell’immediato. Come per il cucciolo, sono in pipette o collari. In caso di pet anziani o malati, è meglio chiedere il parere del medico veterinario. Ci sono infatti anche antiparassitari naturali, senza effetti collaterali, valida alternativa in caso di necessità agli antiparassitari tradizionali chimici.

QUANTO DURANO UNA PIPETTA E UN COLLARE? – L’efficacia della pipetta è di 3-4 settimane, va distribuita dal collo alla schiena. Il collare varia la sua durata dai 4 ai 8 mesi, rilascia nel tempo una sostanza tossica per i parassiti, proteggendo così la cute del pet. Va da sè che a seconda degli ambienti in cui si vive, delle abitudini del nostro animale domestico, l’efficacia degli antiparassitari possa variare.
Sono disponibili anche antiparassitari spray. Sono utili anche come rinforzo se applicati prima di uscite in zone umide, in passeggiate all’aperto. Ultimamente sono in commercio pure antiparassitari in pastiglia da assumere per via orale, previa ricetta del medico veterinario.

ZECCHE, COSA FARE – Le zecche sono molto diffuse dalla primavera all’estate ma un autunno e un inverno caldi non possono escludere la loro presenza, specie se camminiamo in zone umide o dove ci sono predatori e animali selvatici. Se non siamo in grado di togliere una zecca dalla cute del pet, effettuando una rotazione del suo corpo per estrarla col rostro, rivolgiamoci al veterinario.

E LEISHAMNIA E FILARIA? – I flebotomi che trasmettono la Leishmania e le zanzare che portano la Filaria non sono attivi e presenti d’inverno, ma dipende dalle temperature dei territori. In questo caso le prescrizioni per prevenire le conseguenze spettano al medico veterinario. Si va dalle vaccinazioni a pastiglie mensili su indicazione del vet, che variano a seconda del peso del cane.

QUALE ANTIPARASSITARIO NEL GATTO – La premessa prima di parlare di antiparassitari è una e fondamentale, non somministriamo mai al gatto gli antiparassitari che usiamo per il cane: contengono un principio attivo, la permetrina, che è letale per il micio. Non confondiamo quindi i prodotti destinati al cane con quelli per il gatto, sono mortali.
Primavera ed estate sono mesi topici per alzare le difese contro pulci, zecche e acari, oltre che durante tutto l’anno. Ma va da sè che le stagioni più calde non frenino lo sviluppo dei parassiti, anzi.
Per garantire un corretto assorbimento, il gatto non deve essere lavato cinque giorni prima e cinque giorni dopo l’applicazione delle pipette, che vanno distribuite dal collo verso la schiena.
Anche nel gatto gli antiparassitari sono disponibili sotto forma di collarino e sono efficaci per circa 3-4 mesi.

E’ dunque fondamentale iniziare a occuparsi della protezione dei nostri amici a 4 zampe sin da cuccioli: utilizzare gli antiparassitari giusti significa prendersi cura dei nostri animali in maniera responsabile.

(Visited 9 times, 1 visits today)

Leave A Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *