Fare in modo che cani, gatti possano riposare nella tomba accanto ai loro padroni. Previa cremazione e in una teca separata. La proposta arriva sui banchi del Consiglio regionale veneto dalla presidente della seconda Commissione consiliare e consigliera dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Silvia Rizzotto, con un progetto di legge depositato ieri che vuole modificare la legge regionale sulle norme in materia funeraria. “Già negli anni passati mi ero occupata del tema e nel 2020 avevo presentato un progetto di legge, ‘Tutela degli animali” d’affezione in prevenzione dei maltrattamenti, dell’abbandono e del randagismo’, che però non è ancora stato approvato”, spiega. Nel corso degli ultimi anni, però Rizzotto dice di aver continuato a seguire la vicenda, “tenendo sotto controllo le ultime novità legislative introdotte, per esempio, in Lombardia, dove questo è già possibile”.

Da qui il progetto di legge firmato anche dal collega Marco Dolfin, per “dare una pronta risposta a quella che è diventata un’esigenza sempre più pressante del territorio” L’idea è che venga previsto per volontà del defunto, o su richiesta dei suoi eredi, con una richiesta scritta depositata in Comune, che appunto gli animali di casa possono essere seppelliti nella tomba di famiglia. “Naturalmente, si terrà conto dei vari aspetti igienico-sanitari e ambientali che la legge comporterà, nel pieno rispetto di quello che è il regolamento europeo, secondo cui gli animali devono essere trattati in stabilimenti autorizzati”, concludono, sottolineando che gli animali di affezione “sono gioia, consolazione, sono parte integrante della famiglia e come tale è giusto che siano trattati e rispettati”.