La battaglia del sindaco Palmieri a Roscigno nel Cilento, contro il randagismo

Randagismo, fenomeno purtroppo endemico al Sud. Ma ci sono amministrazioni che vogliono reagire e diffondere la cultura del rispetto e della legalità, come il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri. «Si stima – sottolinea il primo cittadino parlando a Cilentonotizie.it – che ogni anno in Italia siano abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani, più dell’80% dei quali rischia di morire in incidenti, di stenti o a causa di maltrattamenti. L’abbandono è un reato punito con l’arresto fino a un anno o con una multa fino a 10.000 euro».

Ovviamente l’appello si rivolge al suo territorio, dove le criticità non mancano e gli abbandoni, le cucciolate legate al randagismo, sono una costante.

«Occorre fare di più – spiega ancora Palmieri – per sensibilizzare su questa problematica. A medici veterinari, allevatori, addestratori, istituzioni e associazioni, ai cosiddetti “addetti ai lavori”, spetta in primis il compito di educare e vigilare in maniera idonea su chi adotta o compra un animale. Solo la diffusione di una cultura responsabile dell’animale può portare ad un’inversione di tendenza e contribuire ad arginare la piaga dei maltrattamenti e dell’abbandono degli animali”.

E del sindaco, Palmieri lo sa, è la responsabilità sull’incolumità pubblica. Solo una filiera di collaborazioni, una task force antirandagismo e per le adozioni consapevoli, può fermare questa piaga.

Lodevole e importante l’iniziativa, che ha pubblicizzato sul proprio profilo social, contro l’abbandono. Bravo sindaco!

(Visited 9 times, 1 visits today)

Leave A Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *