Investire in progetti dedicati al miglioramento della salute e del benessere delle persone anziane è cruciale per il futuro dell’intera collettività se si considera che – stando alle previsioni demografiche – nel 2030 più del 24% della popolazione europea sarà over 65 e che, in Italia, sono presenti più di 13 milioni di persone che superano i 65 anni di età. Secondo gli esperti, il contatto con gli animali può contribuire a migliorare in modo significativo la qualità di vita delle persone anziane, apportando benefici terapeutici. La pet therapy, oggi sostituita dal complesso indicato con l’acronimo IAA: Interventi Assistiti con gli animali, in Italia è riconosciuta come utilizzabile per la cura di anziani e bambini nel Decreto Ministeriale del 2003 e, nel 2005, questi interventi sono stati riconosciuti anche dal Comitato Nazionale Bioetico. Ancora più recentemente la Legge delega sul sostegno anziani entrata in vigore a marzo 2023, in attuazione del PNRR, evidenzia l’importanza della relazione con gli animali da affezione tra i fattori che aiutano a mantenere una buona qualità di vita e preservare l’indipendenza funzionale in età avanzata. E proprio per ottimizzare le linee-guida sugli interventi assistiti con animali per migliorare la qualità di vita degli anziani è nata VETeris, prima associazione Italiana che vede medici veterinari e geriatri insieme per la salute di anziani e animali. Il progetto, realizzato in collaborazione con SISCA (Società Italiana Scienze del Comportamento Animale) e con il contributo non condizionato di MSD Animal Health, costituisce “una prima applicazione pratica ed efficace in Italia di approccio One Health, basato su una visione circolare della salute globale che coinvolge mondo animale, umano e ambientale”. Le iniziative di VETeris e le prime linee di Indirizzo sugli Interventi Assistiti con animali per il Benessere e la Salute dell’Anziano completate dal board scientifico dell’associazione saranno presentate domani, dalle 16, in Senato (Sala Caduti di Nassirya). All’incontro, aperto dal presidente della Commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale di Francesco Zaffini, interverranno Andrea Ungar, Marco Melosi, Paolo Sani, Chiara Mussi, Maria Chiara Catalani e Daria Santarelli.