Giacomo Lucchetti, già campione italiano di MotoGp, è una certezza. Lo è perché da anni lui e la sua “manageressa”, la sua inseparabile Juliet, compagna a 4 zampe, percorrono in lungo e in largo l’Italia portando cibo raccolto in collette alimentari per soccorrere le strutture in difficoltà.
Giacomo ha tenuto oggi a Milano, in Regione Lombardia, il varo del nuovo percorso a sostegno del volontariato che accudisce con amore e generosità i randagi. La sua avventura, Carena randagia, parte più forte che mai per la marcia per la raccolta e la distribuzione i n tutta Italia di cibo e beni di prima necessità.
Il mondo delle moto in aiuto degli animali bisognosi: una formula unica ed innovativa che unisce due contesti distanti e per la quale vi è forte gradimento da parte di media, istituzioni ed opinione pubblica.
“Aiutare gli animali equivale a migliorare la qualità dello stato sociale. Lo si fa attraverso la passione per le moto”, spiega sempre in ogni circostanza.
E Carena randagia è anche il 1° Moto Club Animalista d’Italia il quale, oltre all’attività sportivo/motociclistica, opera al reperimento e distribuzione anche di medicinali, ausili ortopedici, ecc. per animali vittime di abbandono e calamità.
Una formula unica, innovativa che unisce due contesti apparentemente distanti; un’opera dalla profonda identità etica e sociale a sostegno di rifugi in estrema difficoltà ospitanti tantissime creature oppresse dalla più efferata violenza.
Carena randagia vuole cambiare le cose mediante un progetto libero, indipendente, contro le barriere dei monopoli e delle inefficienze.
“Sentiamo di far divenire Carena Randagia uno spicchio del bene di tutti, uno spicchio del bene comune; un’inedita opera realizzata INSIEME ai ns. partners ed INSIEME ad una community più che mai coesa ed in concreta crescita”, spiega Lucchetti.
Giacomo ha illustrato il progetto assieme all’Assessore al Territorio e Sistemi Verdi, Gianluca Comazzi, con la partecipazione del nostro Edoardo Stoppa, coinvolgendo i media per divulgare la “Mission” di un Moto Club “speciale” assieme alle rispettive attività ed obiettivi 2024.
In bocca al lupo, Giacomo!