Secondo una disposizione del codice civile il regolamento condominiale non può vietare la detenzione di animali domestici all’interno della proprietà privata.
Attenzione però a non comprare o affittare casa a occhi chiusi. Meglio conoscere, prima della firma di un contratto, le regole presenti nel condominio dove vogliamo vivere.
Il primo consiglio pratico è quindi quello di leggere attentamente il regolamento di condominio
A tutt’oggi, infatti, esistono ancora vecchi regolamenti che, talvolta, possono contenere divieti fastidiosi per i nostri animali. Meglio prevenire eventuali contenziosi legali informandoci prima.
Attenzione anche per quanto riguarda l’affitto, il proprietario di casa potrebbe inserire nel contratto una clausola di divieto: in tal caso non firmare e chiedere che venga espressamente cancellata.
E per gli spazi comuni, come il cortile o l’ascensore?
In base alla legge tutti i condomini hanno gli stessi diritti sulle parti comuni: è possibile pertanto utilizzare le medesime con il proprio cane al seguito senza violare il diritto altrui. Ovviamente il quattrozampe non deve sporcare né arrecare fastidio agli altri.
Claudia Taccani
Avv. e Responsabile Sportello Legale OIPA Italia